TITOLO DEL PANEL
Sviluppo e capability approach / Capability approach and development
AREA TEMATICA
Approcci e metodi della cooperazione allo sviluppo
PROPONENTE
Fondazione Arbor
Roberto Burlando, Dipartimento di Statistica ed Economia Cognetti de MArtis, Universtià degli Studi di Torino
ABSTRACT DEL PANEL
I
fallimenti delle politiche di aiuto che si sono susseguite a partire dal
secondo dopoguerra, mosse da
un’idea di sviluppo ridotto a mera crescita economica, hanno indotto il mondo
accademico e le organizzazioni
internazionali ad avvertire l’esigenza di dare un volto nuovo al concetto di
sviluppo.
Il
capability approach, formulato negli anni Ottanta dall’economista Amartya Sen e
impreziosito nel
corso del tempo dai contributi di studiosi di varie discipline, tra cui spicca
quello della filosofa Martha
Nussbaum, ha avuto senz’altro un ruolo cruciale in questo difficile percorso di ridefinizione.
Laddove
le visioni mainstream dello sviluppo si concentrano esclusivamente sulla
produzione di ricchezza
e sulla massimizzazione del benessere materiale, l’idea di fondo del capability
approach e
che lo sviluppo vada considerato come un percorso volto a promuovere la
realizzazione integrale della
persona, un percorso in cui un ruolo di spicco e ricoperto da quegli aspetti
della vita non materiali
− quali le relazioni, la liberta di scelta e di agency − solitamente trascura7
negli altri approcci
allo sviluppo.
I
beni e la ricchezza non sono completamente estromessi dalle analisi sullo
sviluppo e la qualita della
vita ma assumono valore solo nella misura in cui essi sono strumentali all’espansione
delle opportunita
reali (capabilities) che le persone hanno di vivere una vita degna di essere
vissuta, una concezione
di indubbio sapore aristotelico.
Il
nostro intervento si propone l’obiettivo generale di evidenziare il contributo
offerto dal capability
approach al complesso percorso di affermazione di una visione altra dello
sviluppo, nonche
di ripensamento degli interventi di policy.
In
tale ottica, partiremo da una breve analisi critica del riduzionismo economico
insito nel concetto di
sviluppo alla base dell’economia mainstream, al fine di metterne in luce i
principali costi sociali in
termini di danni ambientali, aumento delle disuguaglianze, violazione dei diritti
umani, erosione dei
legami comunitari, esclusione delle minoranze ecc.
A
questo punto, ampio spazio sara dedicato alla presentazione delle radici, dei
concetti e delle idee
di base del capability approach. Delineato il quadro teorico, ci sposteremo poi
sul piano empirico,
passando in rassegna alcuni tentativi di applicazione del capability approach.
In
particolare, ci focalizzeremo su come valutare l’impatto dei progetti di
sviluppo ispirandosi al capability
approach. A tal proposito, verra presentato un lavoro di tesi incentrato sull’analisi
di un programma
di microfinanza solidale rivolto alle donne di alcuni villaggi rurali dell’Andhra
Pradesh,
nel
Sud dell’India, finanziato dalla Fondazione Arbor.
The failure of development policies
implemented starting from the second post‐war, driven by an idea of development as mere economic growth,
led academic world and International organizations to the need to rethink
development.
The capability approach, formulated by the
economist Amartya Sen in the 1980s and further developed by scholars of several disciplines,
among which the philosopher Martha Nussbaum, played a pivotal role in this complex
redefinition process.
The traditional views of development focus
exclusively on the production of wealth and on the maximization of personal advantage, whereas
the capability approach embraces an integrated view of development in which not only
material dimensions but also immaterial ones ‐ as human relations, freedom of choice and agency ‐
matter.
Commodities and wealth are not completely
removed from development analysis but they matter just because their instrumental role in the
expansion of people’s real freedoms (capabilities) to live a worthy life, an idea dating back to
Aristotle.
Our presence to the conference aims to
underline the capability approach contribution in the complex process of rethinking development
theory and policy.
In this perspective, we will start from a
brief critical analysis of economic reductionism within the concept of development in order to stress its
main social costs in terms of environmental degradation, rise of inequalities, violations
of human rights, erosion of community relationships, exclusion of minorities etc.
At this point, we will focus on the roots,
the main concepts and ideas within the capability approach.
After having outlined the theoretical
framework, we will move to the empirical level, reviewing several attempts to operationalize the
capability approach.
In particular, we will focus on impact
evaluation of development projects by using the capability approach.
Therefore, we will present a thesis,
resulting from a two months’ field experience in some rural villages of Andhra Pradesh, in the South of India, centred
on the analysis of a women‐targeted microfinance program run by Arbor Foundation.
Collocazione temporale
19/9
pomeriggio
20/9 mattina
20/9 pomeriggio
20/9 mattina
20/9 pomeriggio